Reinventare la workstation desktop

IMSCAD è uno dei pionieri delle soluzioni VDI (Virtual Desktop Infrastructure) e workstation cloud per applicazioni ad uso intensivo di grafica, incluso il CAD. L'azienda offre una gamma di soluzioni per cloud on-premise, pubblico e privato, utilizzando una varietà di tecnologie per la virtualizzazione grafica tra cui Citrix, VMWare, Nvidia vGPU e altre.

Recentemente, la società ha aggiunto HP Anyware al mix. Uno degli aspetti di questa mossa è stato quello di fornire ai clienti IMSCAD una soluzione remota sicura e ad alte prestazioni che funzioni con workstation desktop, piuttosto che con server dedicati montati su rack. L'idea è che, invece di lasciarsi coinvolgere nelle complessità della virtualizzazione, gli utenti possano ottenere una connessione individuale dedicata a una workstation desktop ad alte prestazioni. Abbiamo incontrato il CEO di IMSCAD, Adam Jull, per esplorare cosa questo significhi per gli studi di progettazione, ingegneria e architettura.

Greg Corke: Sono ormai dieci anni che l'industria parla di VDI e di workstation cloud, ma a quanto pare non hanno mai sfruttato appieno il loro potenziale. Quali tendenze vedi a IMSCAD?

Adam Jull: Da quando Nvidia ha lanciato le GPU GRID molti anni fa, il mercato ha visto molte varianti di come virtualizzare le proprie workstation con VDI o eseguirle nel cloud pubblico, ma ad oggi il numero di aziende che utilizzano i propri desktop in questo modo è ancora basso. Presso IMSCAD riceviamo più richieste per questo tipo di soluzioni dagli Stati Uniti, dove abbiamo oltre il 50% dei nostri clienti.

Nel Regno Unito e in tutta Europa, immagino che l’adozione di una soluzione ospitata o VDI implementata non superi il 10%, il che, ovviamente, è sorprendente soprattutto dopo il Covid e il passaggio a un lavoro più flessibile.

Le ragioni sono legate alla complessità e ai costi, al desiderio degli utenti di avere le migliori prestazioni possibili. L'esecuzione da Public Cloud può presentare problemi di latenza e velocità di clock della CPU. Anche la VDI on-premise può essere complicata, sebbene questo sia ancora l’approccio più comune adottato dai nostri clienti. Abbiamo fornito centinaia di queste soluzioni VDI on-premise. Finché coinvolgi i tuoi utenti, in questo modo fornirai le prestazioni richieste.

Le postazioni di lavoro tradizionali [configurate per il lavoro remoto] funzionano e basta. OK, lasciami riformulare: funzionano bene il 95% delle volte.

La sensazione era che cinque o sei anni fa VDI e Cloud avrebbero preso il sopravvento sul mercato delle workstation tradizionali, ma non è stato così. Le applicazioni stanno diventando flussi di lavoro sempre più grandi e impegnativi con VR, intelligenza artificiale, visualizzazione e gemelli digitali. Devo anche dire che gli OEM hanno fatto un ottimo lavoro migliorando ed evolvendo la loro gamma di opzioni hardware per flussi di lavoro specifici.

Gli altri fattori riguardano i costi. Il cloud pubblico è ottimo per alcune cose, ma per i desktop basati su GPU è ancora molto costoso. Se desideri gestire un Private Cloud con i tuoi server fisici ma ospitati in un data center, i costi possono essere ridotti. Il modo più conveniente è ancora on-premise, assolutamente non c'è dubbio. Le aziende hanno le proprie ragioni e idee per adottare una di queste opzioni di distribuzione, ma la competenza chiave che IMSCAD apporta è la nostra esperienza con ISV come Autodesk e come ottimizzare completamente l'ambiente per offrire agli utenti la migliore esperienza possibile.

La sensazione era che cinque o sei anni fa VDI e Cloud avrebbero preso il sopravvento sul mercato delle workstation tradizionali, ma così non è stato

Greg Corke: Recentemente, abbiamo assistito a un grande cambiamento nel mercato delle workstation con il lancio di workstation desktop "Sapphire Rapids" sia da parte di HP che di Lenovo, anch'esse realizzate appositamente per i rack. Questi sono tutti 4U o 5U. Ma se guardi agli Intel Core di 12a o 13a generazione, puoi trovare alcune micro workstation molto potenti che possono anche essere montate su rack con kit personalizzati. Cosa rendono queste macchine attraenti per i clienti?

Adam Jull: Mi piacciono molto l'HP Z2 Mini e la Lenovo ThinkStation P360 Ultra [recentemente sostituita dalla Lenovo ThinkStation P3 Ultra]. Piccolo ma potente, montabile nell'armadio di un data center o nella sala server di un ufficio. In effetti ottieni la potenza di una workstation in questi piccoli fattori di forma e, cosa altrettanto importante, puoi quindi aggiungere una soluzione software di comunicazione remota, di cui esistono alcune buone opzioni.