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Notizia

May 22, 2024

Inspur annuncia che la sua nuova piattaforma server G7 supporta gli ultimi processori scalabili Intel Xeon di quarta generazione

10 gennaio 2023

SAN JOSE, California, 10 gennaio 2023 — Inspur Information, fornitore leader di soluzioni per infrastrutture IT, ha annunciato che la sua piattaforma server G7 supporta completamente i processori scalabili Intel Xeon di quarta generazione. I 16 diversi tipi di server che compongono la nuovissima gamma sono leader del settore in termini di prestazioni, apertura, gestione intelligente e sostenibilità. Rispetto alla generazione precedente di prodotti basati su Intel, le prestazioni sono migliorate fino al 61% e le prestazioni di elaborazione per unità di consumo energetico sono migliorate fino al 30%. La piattaforma server è progettata per essere implementata in scenari di elaborazione generica, elaborazione critica, intelligenza artificiale e altri scenari applicativi.

La nuovissima piattaforma G7 di Inspur Information è stata progettata attorno all'etica della tecnologia verde, delle soluzioni open source, dell'ingegneria precisa e della gestione intelligente. È un esempio leader nel settore in termini di progettazione di sistemi, risparmio energetico e gestione del funzionamento e della manutenzione. I server G7 supportano l'elaborazione diversificata, con la linea di prodotti più completa del settore. Concentrandosi sull'energia verde, supporta schemi di raffreddamento a piastra fredda e ad immersione e dispone di design di raffreddamento unici come il radiatore a T e il rilevamento avanzato del calore con regolazione intelligente, che lavorano tutti insieme per ridurre il consumo energetico fino al 30%. Sono inoltre supportati il ​​funzionamento e la manutenzione del cloud per la diagnosi intelligente dei guasti con un tasso di precisione fino al 95%.

Tecnologia verde per un migliore TCO

La piattaforma server G7 supporta completamente il raffreddamento a liquido cold-plate e full-immersion e può essere fornita come soluzione di raffreddamento a liquido a livello di rack. Ciò fornisce una significativa riduzione del PUE senza sacrificare prestazioni, manutenibilità, sostenibilità o risparmio energetico, con una conseguente riduzione sostanziale del TCO.

Se attrezzata per la dissipazione del calore con raffreddamento ad aria, la piattaforma server G7 utilizza elementi di design unici tra cui il controllo intelligente a livello di componente e il rilevamento preciso della temperatura, un radiatore a forma di T e un canale di uscita dell'aria ottimizzato con monitoraggio della temperatura. Queste funzionalità lavorano in tandem per ridurre il consumo energetico e migliorare l’efficienza di dissipazione del calore. I ventilatori sono in grado di fornire il volume d'aria necessario in base al carico di lavoro. Un server G7 raffreddato ad aria può supportare due CPU da 350 W in uno spazio 1U, ottenendo una riduzione dei costi superiore al 30% in termini di risparmio energetico rispetto alla generazione precedente.

La tecnologia di controllo intelligente può monitorare automaticamente l'utilizzo delle risorse, regolare dinamicamente lo stato operativo di ciascun componente del server, fornire energia in base alle esigenze del carico di lavoro e ottenere l'ottimizzazione del TCO del data center.

In termini di protezione ambientale, i server G7 sono ecologici e sostenibili grazie a scelte coscienziose sia nei materiali interni che nell'imballaggio. I suoi materiali elettronici interni soddisfano gli standard ROHS (senza piombo, cadmio e altri 4 tipi di metalli nocivi). I materiali di imballaggio utilizzano materiali riciclabili al 100%, riducendo del 30% l'utilizzo di materie plastiche. Se lo stesso livello di iniziativa ecologica fosse applicato a tutti i server nel mondo, si risparmierebbero più di 94.000 tonnellate di plastica.

Open Computing per un'implementazione a costi inferiori e un'accelerazione dell'innovazione

La piattaforma server G7 ha aggiornato il suo livello di integrazione con software open source e architettura aperta per migliorare le capacità di sviluppo e implementazione.

La piattaforma server G7 integra protocolli software aperti, come OpenBMC, Redfish e CXL. Redfish è compatibile con un'ampia gamma di protocolli di comunicazione e definisce gli URL di diverse interfacce coprendo diversi moduli funzionali, consentendo la gestione del server tramite modularizzazione. OpenBMC offre funzionalità di gestione del sistema su sistemi eterogenei e offre una personalizzazione approfondita e flessibile dei servizi.

L'adozione del modulo di gestione standardizzato aperto DC-SCM potenzia le capacità di gestione della sicurezza del server, disaccoppiando i cicli di sviluppo BMC e ROT dalle iterazioni della CPU, accelerando gli aggiornamenti del chip di gestione della sicurezza e della CPU, consentendo una migliore compatibilità multipiattaforma.

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